Il progetto 5G4LIVES è un’iniziativa attuata attraverso 2 cluster geografici: Lettonia e Italia. Il progetto mira a sfruttare la connettività 5G e altre tecnologie innovative, come gli UAV (o droni) e l’alimentazione alternativa a idrogeno, per migliorare la sicurezza pubblica e la salute ambientale. Il progetto mira a consentire una gestione ottimale delle emergenze e previsioni basate sui dati attraverso la consapevolezza della situazione aerea in tempo reale e la valutazione automatica della vulnerabilità delle aree a rischio. Ciò contribuirà ad aumentare la sicurezza pubblica e ambientale, a salvare vite umane e a consentire la previsione di potenziali pericoli.
Il progetto 5G4LIVES condurrà anche studi per mappare e sviluppare protocolli e procedure di sicurezza per il volo dei droni sulle aree urbane di Riga e convaliderà una metodologia congiunta per i voli oltre la linea visiva di vista (BVLOS) che sarà valida anche a livello europeo. Le attività di comunicazione saranno rivolte alle città e alle reti locali, nazionali e dell’UE, informando sulle nuove soluzioni tecnologiche e commerciali.
Partners europei
Rigas Pilsetas Pasvaldiba (LV) Coordinator, Latvijas Mobilais Telefons SIA (LV), Biedriba Vefresh (LV), Valsts Akciju Sabiedriba Elektroniskie Sakari (LV), WIND TRE SPA (IT), Comune di Torino (IT), Politecnico di Torino (IT).
Il progetto a Torino
I partner del progetto a Torino svilupperanno un servizio di consapevolezza situazionale e di valutazione della vulnerabilità in tempo reale, abilitato dal 5G, per mitigare la minaccia e l’impatto dei disastri naturali nella collina locale. Questo caso d’uso comporterà anche la sperimentazione e l’implementazione di una tecnologia anti-drone-hacking abilitata al 5G, nonché studi su come integrare al meglio i dati satellitari, rendendoli interoperabili con quelli acquisiti dai droni. Ciò migliorerà il comando e il controllo del drone pilota, la pianificazione della missione e il tracciamento accurato in tempo reale del veicolo in movimento, oltre a supportare l’identificazione, l’estensione e l’analisi delle vulnerabilità.
Nell’ambito di questo compito, i partner progetteranno il caso d’uso differenziando i due diversi scenari che verranno realizzati (uno per ogni caso d’uso previsto. Mentre un caso d’uso testerà e valuterà l’efficacia e le prestazioni degli UAV nella gestione di un’emergenza in corso, fornendo una consapevolezza della situazione aerea, l’altro si concentrerà sull’impiego degli UAV durante una missione di monitoraggio aereo per testare e valutare le prestazioni e l’efficacia del servizio nel contesto della raccolta e dell’elaborazione dei dati in un sito critico – da selezionare durante il ciclo di vita del progetto per garantire la soddisfazione delle esigenze strategiche.
Le azioni concrete
Il progetto 5G4LIVES mira a utilizzare veicoli aerei senza pilota (UAV) dotati di soluzioni a infrarossi, che consentono di individuare efficacemente oggetti vivi e incendi e di controllare vaste aree. Queste tecnologie sono fondamentali per la polizia municipale e i soccorritori per reagire in modo tempestivo durante le operazioni di ricerca e salvataggio di persone in difficoltà o disperse. Senza queste tecnologie, le attività di ricerca e soccorso consumeranno più risorse e tempo e ridurranno le possibilità di sopravvivenza, soprattutto per i bambini. Inoltre, i focolai di incendio non saranno scoperti e affrontati tempestivamente, con conseguenti maggiori perdite materiali, lesioni e persino decessi. La prevenzione della criminalità sarà meno efficace e richiederà più tempo e sforzi. Gli stakeholder del progetto, tra cui la polizia di Stato, altri comuni e istituzioni scolastiche, non beneficeranno del valore aggiunto di questa tecnologia se non verrà supportata.
La Città di Torino e l’operatore di telefonia mobile Wind3 stanno implementando tecnologie simili volte a migliorare la qualità delle missioni di salvataggio e hanno individuato anche altre possibili soluzioni alternative. La transizione verso l’energia verde è un aspetto cruciale del progetto e grazie alla partnership con Wind3, il progetto intende non solo fornire soluzioni salvavita, ma contribuire anche a un futuro più sostenibile.
I numeri
Questo progetto ha ricevuto il sostegno finanziario da CONNECTING EUROPE FACILITY – 5G FOR SMART COMMUNITIES GRANT con l’accordo di sovvenzione n. 101133716.
Contributo UE alla Città di Torino
Partners
Durata progetto in mesi