B.RIGHT SPACES ha l’obiettivo di migliorare la capacità collettiva delle autorità pubbliche locali e delle organizzazioni della società civile di sostenere, promuovere e proteggere gli spazi civici locali, punti chiave in grado di salvaguardare i valori e i diritti dei cittadini, con riferimento alla Carta dei diritti fondamentali dell’UE.
Per raggiungere questi obiettivi, il progetto intende:
– osservare e analizzare le condizioni che valorizzano gli spazi civici
– sviluppare un processo di scambio e apprendimento reciproco attraverso il confronto di esperienze e pratiche effettuate dai partner
– migliorare la capacità degli spazi civici di coinvolgere parti più ampie di cittadini
– sviluppare raccomandazioni politiche per generare ecosistemi locali che promuovano e proteggano gli spazi civici.
Réseau Européen des Villes et Régions de l’Economie Sociale – REVES AISBL (BE), Generalitat de Cataluna (ES),
XES – Rete dell’Economia Solidale di Cataluna (ES), Camara Municipal de Torres Vedras (PT), Red Social de Torres Vedras (PT), FISE Foundation (PL), PARSEC Consortium, Roma (IT), CSV Lazio (IT), Vrije Universitet Brussels (Belgium). Sotenitore : Città Metropolitana di Roma
Il Progetto riguarda l’analisi dello stato dell’arte sugli spazi civici al fine di comprendere come le autorità pubbliche locali possano promuovere e proteggere gli spazi civici nel loro quadro giuridico e amministrativo, indagando e valutando i fattori che contribuiscono al successo o al fallimento delle relative iniziative.
L’elaborazione, insieme con i partner, della Carta UE per i difensori degli spazi civici con l’obiettivo di contribuire alla salvaguardia e alla promozione degli spazi civici. Tale documento fornirà risorse preziose e orientamenti per promuovere spazi civici inclusivi che garantiscano l’accesso ai diritti per gruppi diversi, considerando fattori quali la condizione sociale, l’occupazione, sesso, età, abilità/disabilità, nazionalità e cultura.
Verranno avviati e moderati percorsi partecipativi locali, nella forma di laboratori politici, riunendo i soggetti interessati (istituzioni, organizzazioni della società civile, ONG, agenzie di istruzione e ricerca, cittadini, ecc.) al fine di riflettere sui fattori che abilitano o inibiscono lo sviluppo e il mantenimento di vivaci spazi civici. In questo collettivo esercizio di valutazione, i partecipanti identificheranno i punti di forza, punti deboli, opportunità e minacce associati a ciascuno spazio civico. L’obiettivo è quello di adattare le condizioni locali per creare un ecosistema favorevole per gli spazi civici. Vari metodi come workshop e focus group faciliteranno lo scambio inclusivo e l’apprendimento reciproco.
Questo progetto ha ricevuto il sostegno finanziario programma CERV – “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” con l’accordo di sovvenzione n. 101142977.
Contributo UE alla città di Torino
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Durata progetto in mesi