Negli anni recenti i robot vengono sempre più impiegati al di fuori di ambienti strettamente controllati. Se posti di fronte a situazioni inaspettate però, tali robot sono spesso incapaci di prendere le opportune contromisure, rendendo necessario l’intervento umano. L’obiettivo di CONVINCE è di migliorare le capacità dei robot di compiere azioni complesse in maniera congrua e in sicurezza all’interno di ambienti non strutturati grazie a comportamenti adattivi autonomi e non supervisionati al contesto operativo di riferimento. Più specificamente, il contributo chiave è di sviluppare e verificare capacità cognitive di discernimento che possano assicurare operazioni robotiche sicure, per periodi di tempo prolungati, senza interventi umani.
Partners europei
Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia – capofila (IT), Università degli Studi di Genova (IT), Commissariat à l’Energie Atomique et aux Energies Alternatives (FR), Robert Bosch Gmbh (DE), CLEIA (FR), Inventya Ventures (EU) Limited (INV) – IE TIME.LEX (BE), University of Birmingham (UK), Comune di Torino (IT), Fondazione Torino Musei (IT).
Il progetto a Torino
La Città di Torino, insieme alla Fondazione Torino Musei, sarà l’utilizzatore finale di uno dei casi studio sviluppati dal progetto: dando continuità ai primi test effettuati nel quadro del progetto H2020 5G-TOURS, un robot umanoide (R1) sarà attivato in un museo e guiderà fisicamente i visitatori attraverso le opere d’arte, muovendosi e descrivendole. Tale visita guidata sarà gestita in autonomia dal robot, che dovrà interagire con il contesto (folla, livello di attenzione dei visitatori, elementi di disturbo, etc.) e navigare in un certo ambiente seguendo un percorso tracciato dinamicamente e basato sulla durata prevista della visita.
Le azioni concrete
I primi esempi di guide museali robotiche avevano capacità di interazione molto semplici e i il loro comportamento era disegnato manualmente in modo che potessero attivare comportamenti contingenti pre-programmati qualora richiesto (ad esempio ricaricare la batteria o notificare agli operatori gli errori di sistema. In generale non erano in grado di interagire dinamicamente con gli umani, di riconoscere condizioni inaspettate e adattare il proprio comportamento in maniera dinamica per completare il loro compito. Implementare una tale capacità, richiede l’adozione di strumenti e metodologie sviluppati grazie a CONVINCE.
I numeri
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione Europea con l’accordo di sovvenzione N° 101070227.
Contributo UE alla città di Torino
Partner
Durata progetto in mesi