HARMONY intende sviluppare una nuova generazione di strumenti di pianificazione del trasporto multimodale, armonizzati a livello europeo, che modellano in modo integrato le dinamiche del settore dei trasporti e della pianificazione territoriale in evoluzione, consentendo alle autorità metropolitane di condurre in modo sostenibile la transizione verso basse emissioni di carbonio. Sono previste sperimentazioni su piccola scala di veicoli autonomi e droni, per comprenderne esigenze e modalità di utilizzo in contesti reali e raccogliere dati utili alla modellazione in sei aree metropolitane dell’UE su sei corridoi TEN-T: oltre a Torino, Rotterdam nei paesi Bassi, Oxfordshire in UK, Atene e Trikala in Grecia, l’area metropolitana Upper Silesian-Zaglebie in Polonia.
UCL – University College London (UK), TUD – Technische Universiteit Delft (NL), Uaegean Panepistimio Aigaiou (GR) – UOW – University Of Wolverhampton (UK), ICCS – Institute Of Communication And Computer Systems (GR), AIMS – Aimsun Sl (ES), TRT – Trasporti E Territorio Srl (IT), Enide Solutions S.L (ES), SIGNIF – Significance Bv (NL), AIRB – Airbus Defence And Space Gmbh (DE), ARR – Arrival Ltd (UK), TNO – Nederlandse Organisatie Voor Toegepast Natuurwetenschappelijk Onderzoek Tno (NL), MOBY – Moby X Software Limited (CY), AUCM – Associazione Urban Lab (IT) – Griff Aviation As (NO), OCC – Oxfordshire County Council (UK), ETRIK – Anaptyxiaki Etaireia Dimou Trikkaion Anaptyxiaki Anonymi Etaireia Ota – E-Trikala Ae (GR), Comune Di Torino (IT), GROT – Gemeente Rotterdam (NL), OASA – Organismos Astikon Sygkoinonion Athinon Ae (GR), GZM – Gornoslasko-Zaglebiowska Metropolia (PL)
Torino rappresenta una delle sei aree metropolitane in cui avranno luogo sperimentazioni su piccola scala di veicoli autonomi e droni, per comprenderne esigenze e modalità di utilizzo in contesti reali e raccogliere dati utili alla modellazione. A Torino, la raccolta di dati primari analizzerà l’accettazione sociale dei nuovi servizi e tecnologie di mobilità. La simulazione di scenari co-creati ne misurerà l’impatto sull’uso del suolo, l’accessibilità, il consumo energetico, il rumore e la qualità dell’aria.
Il pilota di Torino si focalizzerà in uno studio modellistico sull’impatto territoriale delle nuove infrastrutture di trasporto pubblico e del nuovo paradigma di mobilità MaaS (Mobility as a Service) sulla Area Funzionale Urbana costituita della Città di Torino e dai comuni della prima e seconda fascia.
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione europea nell’ambito della convenzione di sovvenzione n.815269.
Contributo UE alla città di Torino
Partners
Durata progetto in mesi